Segnalazioni


Who European review of social determinants of health and the health divide
Marmot M, Allen J, Bell R, et al
Lancet 2012; 380: 1011-1029

Il lavoro del Consortium for the European review of social determinants of health and the health divide, coordinato da Marmot, fornisce nuove informazioni sullo stato delle disuguaglianze nella salute in Europa. Dei 53 paesi appartenenti alla regione europea dell’Oms vengono messi in luce sia i miglioramenti delle condizioni di base sia il persistere di situazioni di disuguaglianza. Il lavoro presenta nuove chiavi di lettura del problema, partendo dai dati pubblicati nel 2008, che vengono confrontati in senso geografico e temporale. Offre inoltre nuove raccomandazioni e proposte, evidenziando l’importanza di intervenire nella sfera economica e sociale dei paesi esaminati.


Intersectoral governance for health in all policies. Structures, actions and experiences
McQueen DV, Wismar M, Lin V, et al
Observatory Studies Series, n. 26, 2012

Nel report di Oms Europa viene affrontato il tema delle politiche intersettoriali in grado di ottenere risultati in termini di salute, mettendo in evidenza come molti di questi risultati siano ottenuti al di fuori del sistema sanitario. Sono presentati oltre venti casi-studio sull’applicazione della strategia ‘Health in all policies’ attuati in Europa, Americhe, Asia e Australia ed esempi diversi sugli strumenti a disposizione dei governi per migliorare le politiche esistenti. Il documento si rivolge ai decisori politici per mostrare gli strumenti di governance e incoraggiare lo scambio di buone pratiche tra paesi.


Universal Health Coverage
The Lancet, Themed issue, published Sept 7, 2012
http://www.thelancet.com/themed-universal-health-coverage

Questa serie di articoli di Lancet affronta il tema della copertura sanitaria universale, definita come la più importante azione di sanità pubblica che è possibile offrire per la salute dei pazienti. Fra i temi presentati vi è il legame fra l’aumento della copertura sanitaria della popolazione e gli esiti sui pazienti, il legame fra copertura e aspetti economici, e nove esempi di paesi in Africa e in Asia che hanno implementato questo tipo di riforma.


The 10 promising practices fact sheets
The Sudbury & District Health Unit (SDHU),
August 2012
www.sdhu.com/videos/HealthEquity/index.html

In questo interessante lavoro canadese vengono presentate dieci azioni per ridurre le disuguaglianze legate alla salute nella società, raccolte in schede molto chiare e sintetiche. Il video, che espone in modo efficace gli obiettivi del progetto, è disponibile su www.sdhu.com/videos/HealthEquity/index.html. Il format comune mette in luce le componenti essenziali, i punti chiave e gli strumenti che possono essere applicati in ognuno dei 10 punti. Fra questi ricordiamo l’universalità del sistema sanitario, il marketing sociale, la definizione di obiettivi legati alle disuguaglianze, l’utilizzo dell’Equity health impact assessment, lo sviluppo delle politiche dell’infanzia, il coinvolgimento delle comunità e le azioni intersettoriali.


Gender and health
European observatory on health systems and
policies
Eurohealth 2012, vol 18, n 2

Questo numero di Eurohealth, in memoria di Concha Colomer, fornisce materiale sull’evoluzione del concetto di equità di genere, sulla sua importanza nello sviluppo della ricerca e della politica, e su come politiche improntate al rispetto della diversità di genere operino nel contesto specifico dello sviluppo infantile e adolescenziale e nella lotta alla violenza sulle donne.


Health policy responses to the financial crisis in Europe
Mladovsky P, Srivastava D, Cylus J, et al
Who Europe 2012

Questo documento affronta il tema delle risposte della politica sanitaria europea alla attuale crisi economica. Tagli condotti in modo arbitrario a servizi essenziali possono destabilizzare il sistema, in particolare se riducono l’equità di accesso e la qualità dell’assistenza, facendo di fatto aumentare i costi nel lungo periodo. Le risposte alla crisi offerte dai sistemi sanitari sono varie. In alcuni casi quelle messe in campo sono state positive, anche in termini di una maggiore efficienza finale. Fra le azioni presentate vi sono gli acquisti condivisi fra aziende, una maggiore attenzione agli investimenti, ai prezzi e alla prescrizione dei farmaci, un maggiore utilizzo dell’assistenza ambulatoriale al posto di quella ospedaliera, una maggiore integrazione fra assistenza primaria e secondaria e tra sanità e sociale, una riduzione dei costi amministrativi. Fra le politiche che mettono a rischio il sistema vi è la riduzione della copertura universale della popolazione, l’aumento delle liste di attesa e dei ticket per i servizi essenziali e l’aumento della conflittualità con i lavoratori legati a riduzione dei salari.


Austerity Britain: GP opinion survey insight
research group
Insight Research Group, August 2012
http://www.insightrg.com/austerity-britain/

In questo documento vengono presentati i risultati di una ricerca riguardante le opinioni dei medici di medicina generale britannici sull’impatto della crisi economica degli ultimi quattro anni sulla salute dei pazienti e sul lavoro da loro condotto. Accanto a problemi già presenti prima della crisi, quali l’incremento dell’obesità, emergono l’abuso di alcol, il fumo, i problemi psichici, della salute riproduttiva e anche della sicurezza sul lavoro.


PLoS medicine series on big food: the food
industry is ripe for scrutiny
The PLoS Medicine Editors
PLoS Med 9 (6): e1001246. doi:10.1371/journal.pmed.1001246

L’influenza che l’industria alimentare ha sulla salute viene messa in evidenza in questa interessante serie di 7 articoli pubblicati da PLoS Medicine. Gli autori, studiando le Big Food intese come le multinazionali delle bibite e del cibo che detengono un forte potere a livello mondiale, hanno adottato un approccio multidisciplinare con una prospettiva a livello mondiale. Alcuni dei temi messi in luce riguardano quelli della responsabilità sociale delle aziende di bevande e tabacco, dell’aumento delle vendite nei Paesi in via di sviluppo e i cambiamenti delle tradizioni alimentari del Sud America e dell’Africa legate all’intervento delle multinazionali.


Shopping d’identità. Consigli per gli acquisti
Gibin AM, Domiano P
Spaggiari Editore, Parma 2012

Questo volume si occupa del problema dei disturbi del comportamento alimentare, attraverso l’illustrazione dei modelli identitari proposti dalle pubblicità di prodotti alimentari a preadolescenti, adolescenti e ai loro adulti di riferimento. Vengono riprese le riflessioni che hanno guidato il progetto di promozione alla salute nelle scuole di Parma. L’obiettivo è quello di sollecitare la comunità affinché si faccia maggiormente carico di sostenere gli adolescenti nel loro percorso di formazione identitaria. La pubblicità moderna infatti, per riuscire a vendere un prodotto, cerca di indurre nel consumatore il bisogno di quest’ultimo, associandogli valori attinti dall’immaginario collettivo, a cui tutte le persone generalmente aspirano.


Payment reform to achieve better health care
Dentzer S (a cura di)
Health Aff 2012, Vol 31, n 9

Questo numero di Health Affairs tratta del ruolo degli incentivi economici all’interno del sistema sanitario. Nel lavoro dei diversi autori vengono analizzati i risultati di differenti riforme del finanziamento della sanità statunitense, mettendone in luce i punti di forza e di debolezza. Tra questi il Committee on the costs of medical care ha sottolineato, ad esempio, come il finanziamento fee-for-service comporti un aumento dei costi, preferendo il finanziamento a gruppi di medici.
Massimo Brunetti